Cresce il tax free shopping a Roma e all’aeroporto di Fiumicino.

Secondo Global Blue, nei primi due mesi dell’anno sono cresciuti del 29% gli acquisti degli stranieri extra Unione Europea nella capitale.

In testa alla classifica dei big spender i russi e i cinesi. Abbigliamento, pelletteria e accessori rappresentano il 78% della spesa complessiva e aumentano del 28%. Buono pure il business di gioielleria e orologi che è in incremento del 31% e con uno scontrino medio decisamente elevato, pari a 3.390 euro.

tax free shopping
Roma, Via Condotti

Per quanto concerne le nazionalità che amano di più fare shopping a Roma, oltre ai russi (i cui acquisti costituiscono il 32% del totale) la parte del leone la fa l’Asia, con in testa i giapponesi (17%) e i cinesi (16%).

Nonostante sia ancora poco rilevante in termini assoluti, è in forte crescita la spesa delle persone provenienti da Malesia (+134% nei primi due mesi del 2012), Hong Kong (+110%), Singapore (+66%) e Taiwan (+44%).  Tra le strade privilegiate spicca via Condotti che da sola assorbe il 55% degli acquisti.

Via del Babuino è scelta dal 14% dei globe shopper, mentre piazza di Spagna (8% del totale) sta diventando una zona di forte attrattiva: ha visto infatti un incremento del 70% rispetto ai primi mesi del 2011. Infine, è decisamente positivo l’andamento dei punti vendita presso l’aeroporto ‘Leonardo da Vinci’: rispetto all’inizio del 2011, nel primo bimestre del 2012 gli acquisti tax free hanno segnato un aumento di quasi il 30%. In primo piano: i giapponesi e, a seguire, i cinesi e i russi.

Come dichiara Global Blue, nel complesso Roma si conferma una delle città europee più amate dagli appassionati di shopping. Lo ha evidenziato anche il Globe Shopper City Index – Europe, l’indice curato dall’Economist Intelligence Unit (EIU) e commissionato dalla società leader nella fornitura di servizi e prodotti a viaggiatori, esercenti e società finanziarie: la capitale ha conquistato la quinta posizione – a soli cinque punti dalla vincitrice Londra – e ha ottenuto le valutazioni più alte nella categoria cultura e clima.

(fonte Global Blue)