EXPO 2015, VIVAIO ITALIA E’ IL CONCEPT DEL PADIGLIONE ITALIANO.

EXPO 2015 VIVAIO ITALIA CONCEPT PADIGLIONE ITALIANO

Uno spazio di crescita, sviluppo, formazione.  Un laboratorio d’idee.

Diana Bracco, Commissario Generale per il Padiglione Italia, e Marco Balich, l’ideatore del concept, hanno illustrato ieri presso il Palazzo della Triennale l’idea creativa e le linee guida che saranno alla base dei progetti  architettonici che definiranno  il Padiglione Italia di EXPO 2015.

VIVAIO ITALIA – è il concept guida del Padiglione Italia. Una metafora che diventa immagine molto  rappresentativa e iconica. Il Padiglione italiano sarà uno spazio protetto  che aiuta i progetti e i talenti a “germogliare”, offrendo  loro un terreno fertile in grado di dare visibilità e accoglienza alle energie giovani che operano nel Paese.

L’ALBERO DELLA VITA – è l’icona, l’Albero Della Vita come espressione della Natura Primigenia, icona di femminilità  e simbolo delle forze generatrici. L’Albero come “madre” di tutte le cose viventi che può divenire l’icona centrale del Padiglione, organizzando lo spazio secondo una distribuzione “organica” dei contenuti  e delle aree tematiche.

Marco Balich
Marco Balich, Ideatore del concept del Padiglione Italia

Un simbolo le cui radici, possono diramarsi anche in una lettura “orizzontale”, collegando tra loro i diversi spazi, in particolar modo l’area dedicata alle Regioni.

Un concetto che nella sua globalità progettisti, artisti e designer sono chiamati a interpretare liberamente nei materiali, nelle forme, nelle dimensioni, nella tecnologia. Un “oggetto architettonico” o un’installazione, che si pone l’obiettivo di rimanere nella memoria collettiva.

LINEE GUIDA – Il Padiglione Italia dovrà essere concepito come  uno  spazio innovativo, inedito, sorprendente, unico. Uno spazio “trasparente”, che deve poter dialogare con l’ambiente circostante. Che cambia aspetto nel corso della giornata. Che respira e che vive, quasi fosse esso stesso un organismo vivente.

Un punto  di riferimento  per imprenditori e ricercatori,  capaci di rinnovare  il concetto di “eccellenza italiana” del “saper fare” e del Made in Italy.

Un simbolo del nuovo patto tra il Paese e il suo territorio, non più inteso in senso meramente paesaggistico, ma come leva di trasformazione e crescita.

Gli elementi cardine del progetto

1. TRASPARENZA – Vetro, cristalli, materiali  fotosensibili.  Materiali di valenza metaforica e concettuale  (guardare al di là del proprio ambiente, dialogare con il mondo, essere trasparenti…).

2. ENERGIA – Energia come vita, strumento e mezzo, come motore di trasformazione, come faro nella notte. Nel segno del rispetto ambientale e della compatibilità..

3. ACQUA – Un elemento fortemente  legato all’identità di Milano e alle tematiche dell’Expo, simbolo  dell’esistenza, della nascita, della rigenerazione, delle risorse della Terra, e anche della capacità di “riflettere il cielo”.

4. NATURA – Elemento al centro  del nostro futuro.  Lo scenario da cui veniamo e verso il quale dobbiamo convergere.

5. TECNOLOGIA – Uno sguardo al divenire. Espressione dell’identità  di questo Paese. Una sfida. Un’opportunità.