PLACECORNER.COM: IL TEMPORARY SPACE SHARING STIMOLA GLI ACQUISTI ONLINE

PLACECORNER.COM: IL TEMPORARY SPACE SHARING STIMOLA GLI ACQUISTI ONLINE

📅31 Gennaio 2017, 17:06

Debou, piattaforma internazionale di eCommerce di design, fashion e arredo sceglie la start up sarda per lanciare un innovativo progetto che prevede corner espositivi a tempo in selezionati Boutique Hotel per incrementare gli acquisti online.

IL PROGETTO

Se i web shopper italiani effettuano nel 46% dei casi gli acquisti sui siti dei grandi retailer italiani e internazionali e sui market place generalisti, e nel 36% dei casi gli acquisti luxury sui siti delle grandi Dot Com, delle vendite private e delle boutique online multi-brand, e se è vero che negli ultimi cinque anni il numero di acquirenti online è passato da 9 milioni a più di 18 milioni, ci sono brand che, pur essendo nati online, credono sempre più nell’integrazione tra esperienze fisiche e acquisti digitali.

È il caso di Debou, piattaforma online che promuove contaminazioni creative tra design, moda e arredo, realizzati con cura da nuovi talenti internazionali, designer emergenti, artigiani, artisti, e che ha scelto i servizi di Temporary Space Sharing di Placecorner.com per intraprendere un percorso strategico volto all’offerta di un’esperienza di acquisto sempre più trasversale, in grado di aumentare i punti di contatto con il consumatore, anche fuori dalla rete.

Placecorner.com, start up che opera in modo innovativo nei servizi di Temporary Location attraverso una piattaforma online dedicata all’incontro tra chi offre e chi cerca spazi commerciali e servizi a valore aggiunto legati alla gestione degli affitti a tempo, ha ideato e realizzato un progetto chiavi in mano che coinvolge una selezione di Boutique Hotel italiani nei quali Debou aprirà in modo facile e veloce i propri corner espositivi, esponendo gli oggetti dei propri artisti, e attraverso una call to action specifica e misurabile, inviterà il consumatore ad acquistare sulla boutique online il prodotto esposto nel corner fisico.

PLACECORNER.COM: il temporary space sharing stimola gli acquisti online.

Il primo hotel da cui parte il progetto è il Roma Luxus Hotel, struttura raffinata e innovativa, attenta all’arte e al design, nel cuore della capitale.

I corner espositivi a tempo permettono di realizzare negozi fisici in modo molto efficace e veloce, testare nuovi mercati o nuove città, aumentare la rotazione della presenza del brand sul territorio e, nel caso di aziende con siti eCommerce, di realizzare strategie di vendita fortemente integrate tra fisico e digitale senza dover pianificare investimenti rilevanti.

Francesco Compiani, CMO & Shareholder di Placecorner.com: “Siamo un’azienda innovativa che ha realizzato una piattaforma online per valorizzare gli spazi fisici, attraverso l’integrazione tra ciò che è esperienza fisica ed esperienza digitale, quindi ci sta molto a cuore perché fa parte della nostra mission.

Quando abbiamo proposto il progetto a Debou abbiamo insistito su tre aspetti: sulla convinzione che il ciclo di acquisto di un prodotto possa essere molto più efficace quando i punti di contatto con il consumatore sono molteplici, sul nostro approccio chiavi in mano per cui il brand online deve solo mettere a disposizione i prodotti da esporre e sulla misurazione dei ritorni, perché vogliamo contribuire in modo attivo alla crescita dei nostri clienti, anche in termini di vendite.”

Caroline Stante, fondatrice e curatrice di Debou: “Ciò che ci ha convinto a sperimentare il progetto è l’idea di diventare un progetto eCommerce con negozi fisici e la possibilità di farlo senza grandi investimenti. Riteniamo sia un approccio molto distintivo, direi strategico per noi. Inoltre è una ricchezza che possiamo proporre agli artisti che partecipano al nostro progetto online.

In questo modo gli artisti hanno un canale di visibilità e di vendita in più, perfettamente coerente. Già nella prima fase in cui siamo presenti nell’esclusivo Design e Boutique Roma Luxus nel centro di Roma, i risultati sono molto interessanti. Abbiamo creato un percorso espositivo in una struttura di alto livello ed intercettiamo un traffico importante, soprattutto internazionale.”


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