Il progetto di interior è stato affidato allo space designer Tokujin Yoshioka, che collabora da tempo con Miyake.
La boutique di circa 500 mq. si trova in via Bagutta 12 all’interno di Palazzo Reina, costruito tra il 1826 e il 1831 dalla famiglia Reina, e passato nelle mani del Comune di Milano nel 1921.
Sviluppato su due livelli – piano terra e piano signorile – il monomarca è suddiviso in ambienti tematici che armonizzano lo spirito fortemente contemporaneo e concettuale del marchio con l’heritage di una sede della quale sono stati riportati alla luce gli elementi originari, come gli affreschi sui soffitti.
Il colore dominante è il bianco, ideale per presentare il mondo di Issey Miyake nella sua completezza: l’uomo, la donna e gli accessori.
Si fanno notare, al pianterreno, le sculture fluttuanti, appese al soffitto e colorate in blu, arancio e verde, con la stessa tecnica usata per i tessuti.
“Un’unica estetica viene creata attraverso l’unione di uno storico paesaggio urbano con un avveniristico intervento degli interni – dichiara Tokujin Yoshioka – al fine di esprimere il passare del tempo. “
“Siamo attratti da un passato arricchito da strati di storia e da un futuro opaco, non ancora realizzato” prosegue sottolineando come il punto vendita esprima questa dualità.
Le rotonde sculture galleggianti di alluminio sono colorate con la stessa tecnica usata per tingere i tessuti. I colori scelti- blu, arancione e verde- simboleggiano l’energia della natura, e comunicano un senso di traslucidità e proiezione nel futuro.
“L’essenza del design, armonizzato con la tecnologia e il lavoro manuale, caratterizzano lo spazio del negozio, riflettendo la filosofia alla base delle creazioni dello stilista”, ha concluso Tokujin Yoshioka.
Photos: Olivier Baco