A Parma un nuovo Shopping District.

A Parma un nuovo Shopping District.

📅24 Febbraio 2018, 15:09

Sonae Sierra, società immobiliare internazionale nel settore retail, e Impresa Pizzarotti & c. S.p.A, società di livello internazionale che opera in diversi settori come le infrastrutture, l’energia, l’edilizia e l’immobiliare, hanno firmato una joint venture per lo sviluppo di un nuovo Shopping District a Parma, uno dei distretti economici e industriali più importanti dell’Emilia.

Il nuovo Shopping District di Parma sorgerà a  nord della città, adiacente al Polo Fieristico, su un’area industriale dismessa che ha ospitato la Salvarani, storica fabbrica di cucine italiane: un’area molto ben visibile dai principali assi stradali e in particolare dall’autostrada A1 Milano-Bologna sulla quale si affaccia.

Lo Shopping District si svilupperà su un’area di 300.000 mq, con una Gla complessiva di circa 74.000 mq che prevede 170 unità: si articolerà in due corpi principali, un centro commerciale plurilivello di 53.000 mq di Gla, e un retail Park adiacente di 21.000 mq di Gla, entrambi circondati da spazi verdi ad uso pubblico e oltre 5.100 posti auto (di cui 1.600 in parcheggio multipiano).

Shopping District di Parma

Un design contemporaneo e innovativo con gallerie inondate dalla luce naturale e spazi lounge dove incontrarsi e rilassarsi uniti ad un’ampia ed esclusiva offerta di shopping, un’importante area di ristorazione, un supermercato, servizi e attività di intrattenimento, offriranno ai futuri ospiti dei momenti di shopping e tempo libero, interessanti, piacevoli ed esperienziali.

Lo shopping District, si colloca in un bacino di utenza interregionale con oltre700 mila abitanti in 45 minuti e la commercializzazione ha già superato il 30% della GLA totale, con primari brands nazionali e internazionali.

I lavori di costruzione sono già iniziati per permettere l’apertura dello Shopping District nell’autunno del 2019 e Sonae Sierra si occuperà dell’attività di Property Management.

L’investimento complessivo del progetto è di circa 200 milioni di Euro, finanziato in parte da un pool di banche rappresentate da UniCredit, come Banca Agente insieme a Banca IMI e Banco BPM.

L’intero progetto è inoltre realizzato ponendo grande attenzione all’ambiente, grazie al rispetto delle procedure di progettazione e costruzione previste dalla certificazione LEED GOLD e ai consumi energetici degli edifici, che sono in classe A.


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