LA RINASCENTE apre un lab esperienziale per i giovani designer.

Cento ore dedicate alla creatività anticonformista chiamata ‘Hacked’.

In occasione della Milan design week 2012, La Rinascente, impero milanese del lusso, amplia, gli spazi canonici dedicati al design (‘confinati’ solitamente al design supermarket del piano interrato) e li estende all’intero mall, area esterna inclusa.

Il progetto prevede la creazione di un laboratorio interattivo di sperimentazione multidisciplinare che dia ai giovani designer l’opportunità di presentare lavori innovativi con effetto ‘contagioso’ tra le varie discipline artistiche, come il food, l’arte, la musica, la tecnologia e l’artigianato.

L’iniziativa è la conseguente espressione della nuova forma di design che sta prendendo piede a livello internazionale – spiega Beatrice Galilee, la curatrice di questa iniziativa -. Il design non è più un acquisto passivo, ma una esperienza di partecipazione e di interazione tra le persone. Ogni giorno verranno organizzati tre eventi creativi, che hanno lo scopo di mettere in sinergia i vari designer e favorire la creazione di un network di esperienze basate sul concetto di crossing arts (=interscambio di arti)“. La Rinascente punta dunque sulla qualità dell’offerta e si pone come polo stimolante per l’interazione e l’innovazione:

Il nostro futuro è definito dal ruolo che ogni negozio assume nei confronti della città che lo ospita – dichiara Vittorio Radice, CEO di Rinascente -. Ogni negozio deve divenire un hub per la città, un luogo di aggregazione e di scambio, un punto di riferimento per le esperienze e idee, oltre che un luogo di shopping innovativo e creativo“.