Come il suono e la musica si legano alle emozioni e alla brand identity. Gero Di Bella intervista il sound designer Luigi Mastandrea.
![sound branding](https://www.arredanegozi.it/wp-content/uploads/2015/05/sound_branding-retail.jpg)
Già nell’800, prima dell’avvento delle neuroscienze, il poeta americano H. W. Longfellow riteneva che la musica fosse il linguaggio universale dell’umanità, e in quanto tale è effettivamente in grado di stimolare la sfera più primitiva ed emozionale di ognuno di noi.
Il suono, infatti, rientra tra i cosiddetti “fattori intangibili”, i quali, pur stando al di sotto della soglia di consapevolezza, condizionano la nostra percezione rispetto a un luogo o un oggetto. La musica definisce un contesto o un prodotto, rende riconoscibile un brand e diventa parte integrante della sua personalità.
Continua a leggere