Information Technology Forum 2018 conferma le aspettative e registra un risultato in crescita

INFORMATION TECHNOLOGY FORUM 2018

La 6a edizione di Information Technology Forum, l’ormai consolidato appuntamento annuale con i BIG dell’Information Technology firmato IKN Italy, registra un risultato in crescita, con oltre 400 presenze. Sono stati 82 i Relatori coinvolti nell’edizione 2018, che ha visto la partecipazione di 22 Sponsor e 29 Partner.

La giornata ha preso il via con la Sessione Plenaria “Il Futuro del Dato tra tecnologia e innovazione”: durante il dibattito, i relatori hanno fornito contributi e risposte a diversi interrogativi:

  • Le tecnologie saranno realmente trasformate in macchine predittive dai dati?
  • Le imprese tradizionali saranno battute dai nuovi modelli di business a piattaforma?
  • In che modo Intelligenza Artificiale, Robotica, Machine Learning, Virtual & Augmented Reality trasformeranno il mercato?
  • Lo scopo dell’IT sarà quello di collegare tutte le sorgenti dei dati?

E’ emerso che tutte queste tecnologie rappresentano una concreta opportunità per la crescita del business delle aziende e contribuiscono a reinventarlo. Un punto fondamentale è il concetto di etica, in quanto si ha a che fare con strumenti che “prendono decisioni”.

Tutto ciò che è Intelligenza Artificiale prende il via da un sistema di dati. Quindi, a quali criteri deve rispondere l’IA? Il confronto ha posto l’attenzione sui seguenti valori: uguaglianza, affidabilità, inclusività, trasparenza, responsabilità, produttività, personalizzazione, contestualizzazione, naturalezza d’uso, immersione.

INFORMATION TECHNOLOGY FORUM 2018

Nelle Sessioni Parallele si sono indagati i seguenti temi:

Cyber Risk, Cyber Crime & Cyber Security – E’ noto che l’80% delle imprese europee è colpito da attacchi cyber, ci si domanda pertanto se è possibile prevenire il rischio. Dal dibattito è emerso che è necessario sensibilizzare i dipendenti all’importanza della cybersecurity per creare il più efficace del firewall, quello umano. L’aspetto più importante della condivisione sarà che la security diventerà tema di tutti, non più solo delle figure tecniche: a livello aziendale avere dei dipendenti con skill adeguate si trasformerà in un vantaggio competitivo.

Data Governance & Protection – Il titolare del trattamento dei dati personali ha nuove responsabilità, come: come comportarsi in caso di violazione dei dati personali; la nuova professionalità istituita dal Regolamento, il Data Protection Officer (DPO), obbligatorio per le grandi aziende o per quelle realtà che trattano dati sensibili; cosa prevede l’art. 34 in materia di data breach. Ci si domanda poi su come sfruttare i sistemi esperti (SE) per l’implementazione del GDPR.

Big Data & Analytics – Ci si è domandato quali sono i ruoli che guidano il cambiamento in ottica di Data-Driven Organization. Oltre l’89% delle aziende non riconosce un ruolo formale al Chief Data Officer e, quando esiste, per oltre il 57% delle aziende è allocato tra le funzioni IT, per il 43% nel Business. Si è poi approfondito sul determinante ruolo degli Analytics per l’aumento del business.

IoT & Macchine Connesse – Si prevedono 37 miliardi di Things connesse a internet entro il 2020 e ci si domanda se siamo davvero pronti e quale sarà l’impatto sul mondo del lavoro. Si è certi che la presenza umana continuerà a occupare un ruolo centrale: IoT e Machine Learning non andranno a sostituire il lavoro dell’uomo, anzi lo spingeranno a formarsi sempre più per rispondere alle nuove competenze richieste dal mercato.

CRM, Chatbot, IA & Mobile – L’obiettivo comune è quello di innovare la customer experience attraverso un’esperienza multicanale integrata e una mobile app. Durante le fasi di immersion sono fondamentali le azioni di benchmarking al fine di individuare i trend emergenti e le best practices ad opera di competitors e non solo. L’approccio necessario per innovare è il Design-thinking: una serie di workshop collaborativi human centered. Due aziende su tre non hanno ancora terminato l’implementazione di una strategia di Customer Centricity: l’Intelligenza Artificiale può aiutare nell’operazione.

Robotica & Automazione Processi – La fabbrica deve comunicare: questo è il senso della trasformazione digitale che caratterizza gli ultimi anni. Si tratta ancora di una fase evolutiva. Digitalizzare non significa sostituire i dispositivi con modelli più innovativi; significa procedere verso una trasformazione culturale caratterizzata non solo dall’assenza delle carte, ma dall’interconnessione delle applicazioni. Alcune soluzioni di realtà virtuali possono sembrare futuristici, ma come poterli applicare nella realtà di oggi? La risposta è semplice: è necessario iniziare, far partire i progetti, sperimentare.

Durante  un interessante momento di approfondimento è stato analizzato il ruolo del “futurologo”, termine che evoca un personaggio a metà strada tra un indovino e un guru. Attualmente si tende ad accogliere questa figura con un certo scetticismo, ma in realtà il futurologo è un professionista che, in base ad un’analisi razionale, stima quale potrebbe essere il mondo futuro in cui un’azienda si troverà a operare.

Nel contesto delle tecnologie emergenti, il settore dei casinò online sta vivendo una rapida evoluzione. Piattaforme come cz casino online od casinohex.cz rappresentano un esempio di come l’innovazione possa migliorare l’esperienza dell’utente, garantendo al contempo sicurezza e protezione dei dati. La crescente popolarità dei casinò online evidenzia la necessità di una solida infrastruttura di cybersecurity per proteggere sia i giocatori che le operazioni delle piattaforme stesse.

IKN Italy dà appuntamento alla prossima edizione di Information Technology Forum, in programma a Milano il 20 febbraio 2019.

IKN Italy è l’acronimo di:

“I” come INSTITUTE: IKN Italy nasce da Istituto Internazionale di Ricerca. Grazie all’esperienza maturata in 30 anni di attività, si posiziona all’interno di una rete internazionale in grado di proporre sia tematiche di grande attualità e interesse, sia relatori di alto livello. La reale fotografia di IKN la “scattano” i numeri di questi 30 anni: oltre 70.000 partecipanti, 20.000 aziende e 10.000 tra relatori e docenti; numeri che conclamano IKN leader indiscusso nel suo settore.

“K” come KNOWLEDGE: la società lavora in settori strategici. Ricerca continua e ascolto del mercato garantiscono a IKN la messa a punto di una formazione non standardizzata, costituita invece da contenuti unici, esclusivi e non “googlabili”.

I settori sui quali si concentra la società sono: Farmaceutico e Dispositivi Medici, Energy & Utilities, Sanità, Banca e Assicurazioni, Retail e GDO, Industrial, Logistica, Legale e Fiscale, Marketing e Vendite, Project Management.

“N” come NETWORKING:  IKN Italy opera all’interno di una rete che le permette di organizzare eventi e iniziative che diventano occasioni di incontro per condividere  esperienze uniche e sviluppare nuove partnership. Le iniziative di IKN Italy generano relazioni ad alto valore aggiunto, attraverso incontri B2B qualificati.

L’Azienda è certificata UNI EN ISO 9001 : 2008 e qualificata per la presentazione di piani formativi a organi istituzionali e fondi interprofessionali che si occupano delle richieste di finanziamento e della gestione dei processi burocratici