Analizzando i dati di nascita delle imprese, quelle in franchising hanno un tasso maggiore delle imprese generaliste.
Questo e’ il valore che emerge dal confronto dei numeri di Unioncamere e dalle elaborazioni del centro studi RDS Salone Franchising Milano su dati Assofranchising.
Il confronto va suddiviso in due periodi: negli anni di sviluppo, tra il 2004 e il 2007 il tasso di natalità delle imprese franchising è stato del 6,1% contro il 0,9 % del totale delle imprese italiane (la natalità franchising e’ stata di circa 6 volte maggiore).
Nel periodo di crisi, tra il 2008 e il 2011, il tasso di natalità delle imprese franchising e’ stato del +0,6% contro una diminuzione del -0,3% del totale delle imprese italiane.
”La sicurezza data dall’avviare imprese con un modello a network, che suddivide i rischi, le competenze e le responsabilità, in periodi ad alta complessità come una crisi – ha sottolineato Antonio Fossati, presidente di RDS Consulting, società che organizza la manifestazione – avvantaggia quindi ancora di più il modello franchising aumentando il divario tra imprese in franchising e quelle generaliste , ancorchè i tassi di fertilità medi siano in entrambi i casi comprensibilmente più contenuti”.
(fonte Adnkronos)