Apple ha presentato in via informale alla giunta comunale di Milano il suo progetto per l’Apple Store che sorgerà al posto del cinema Apollo.
Il progetto firmato dall’architetto inglese Norman Foster si ispira agli altri flagship store della Mela sparsi per il mondo ma si pone l’obiettivo di integrarsi all’interno dell’architettura che lo circonda e dare nuova vita a piazza Liberty. “L’intervento è di grande qualità – ha spiegato l’assessore all’Urbanistica, Alessandro Balducci – l’obiettivo è di rendere il luogo molto vivo”.
Apple Store: un palazzo di cristallo con richiami al cinema
Per l’Apple Store di Milano ha pensato a una struttura di vetro che ricorda il negozio di New York. Per accedere allo store vero e proprio, che si trova al di sotto di piazza Liberty, verrà realizzata una scalinata con gradini molto ampi. Per venire incontro alle richieste dei milanesi che non volevano perdere un’istituzione cittadina come il cinema Apollo, sulla facciata di vetro si potranno proiettare immagini di film italiani ed internazionali. Inoltre, la piazza verrà decorata con alberi e una fontana con giochi d’acqua.
Secondo le stime di Apple, che ha nominato il primo COO dell’era Tim Cook, il nuovo negozio darà lavoro a 200 addetti prima occupati nel cinema. La Mela ha praticamente concluso le pratiche per l’acquisto del palazzo da parte dell’Immobiliare Cinematografica e se il Comune darà il suo benestare, cosa che ormai sembra scontata, l’Apple Store di Milano sarà inaugurato nel 2017.