Formazione e retail: le nuove opportunità sul mercato

La formazione nel settore retail

Come siamo soliti fare, iniziamo anche quest’articolo ponendovi una domanda: “Formazione come investimento” è risorsa alla quale attingere come vantaggio competitivo sui propri competitors?

A lungo trascurata la formazione aziendale sembra oggi tornare in voga, acquisire maggiore rilevanza ed essere sempre più un servizio richiesto dalle aziende. In questo articolo, come ben si evince dal titolo, cercheremo di analizzare i vantaggi apportati dai corsi di formazione ai dipendenti, ma soprattutto al funzionamento di un’azienda, delimitando i nostri confini di ricerca alla formazione nel retail, campo ancora più ignoto, ma in forte crescita negli ultimi anni.

Oggi come mai, i tempi dell’apprendere e del lavorare devono sovrapporsi. Il lavoro deve diventare anche momento di apprendimento, di conoscenza volto all’acquisizione di capacità nuove e innovative che contribuiscano, non solo, allo sviluppo individuale, ma soprattutto alla competitività dell’organizzazione di appartenenza.

Salvaguardare l’agonismo all’interno del mercato imprenditoriale è diventata, ormai, una sfida per le aziende, che soprattutto in alcuni settori devono tenere testa all’incalzante crescita dei concorrenti a colpi di innovazione e professionalità.

La formazione nel settore retail

Il cliente, si sa, in questa lotta ne ha la meglio, in quanto è lui a decretare la vittoria o la sconfitta dell’uno sull’altro. Perché il cliente risulti soddisfatto, è necessario che, non solo, coloro che lavorano dietro le quinte acquisiscano la giusta formazione, ma anche e soprattutto coloro i quali si trovano a contatto con il cliente all’interno di ciò che diventa lo scenario dell’incontro: il punto vendita.

Dalle accademie alle università alle società di visual merchandising, i corsi per il retail irrompono a dismisura, mirati a fornire le giuste coordinate alle aziende in cerca di nuovi stimoli ed attrazioni per i clienti.

D’altronde l’imprenditore statunitense Sam Walton, fondatore della catena di supermercati Walmart, leader mondiale nel settore della GDO, aveva pienamente ragione nell’affermare: “Esiste un solo grande capo in un’azienda ed è il cliente. Il cliente può licenziare tutti, dal presidente in giù, semplicemente spendendo i suoi soldi da un’altra parte!”

Tutti i componenti di un’azienda necessitano quindi della giusta formazione, preparazione e professionalità. Gli addetti alle vendite devono, infatti, giocare in attacco e non restare in panchina credendo che il loro intervento possa non essere utile alla vittoria della squadra.

L’esposizione dei prodotti, l’allestimento delle vetrine e il giusto atteggiamento da mantenere con i consumatori diventano arte, e come ogni disciplina che si rispetti, anche queste attività per essere svolte nel migliore dei modi necessitano di insegnamenti e di professionisti del settore che svelino i trucchi del mestiere: competenze operative, gestionali e decisionali. È infatti fondamentale che i formatori, non solo, provengano dal settore, ma soprattutto, abbiano vissuto in prima persona tutte le dinamiche del retail avendo avuto una reale e diretta esperienza sul punto vendita. Il nostro corpo docente in questo ne è una dimostrazione.

XT retail, società leader di servizi e consulenza nel settore, offre, infatti, tra i suoi servizi, corsi di formazione all’avanguardia volti a coniugare la teoria alla pratica.

L’efficacia del coaching in store è dovuta proprio all’immediata applicazione delle nozioni apprese poco prima.

Il corpo docente, altamente qualificato e specializzato in tutti i settori merceologici, realizzando corsi a domicilio per le aziende, diventa un vero e proprio personal retailer, lavorando al fianco dello staff coinvolto.

Dal momento che, come scritto poco prima, il potere è passato ai consumatori, la prerogativa delle aziende è senz’altro quella di ottimizzare la customer experience. La soddisfazione del cliente è indubbiamente oggi un elemento cardine del business, dal quale dipende quindi il successo di un’azienda, che non si basa più solamente sul prodotto e il servizio, ma da come questi vengono vissuti dagli utenti.

Come anticipato poco prima, da anni, la nostra azienda realizza corsi di formazione ad hoc per aziende, indirizzati proprio a tutti: dai retail manager agli addetti alle vendite. Per tale ragione, per dare maggiore concretezza a quanto scritto sino ad ora, abbiamo pensato potesse essere interessante coinvolgere i clienti e gli enti con i quali abbiamo collaborato ultimamente, ponendo loro alcune domande.

Una delle collaborazioni più proficue per la nostra realtà è senz’altro la partnership intrattenuta con il Colorificio San Marco, per il quale sono stati realizzati dei corsi di formazione ad hoc, tenuti presso la loro azienda dal nostro architetto Simona Fiore. Ringraziando ancora una volta la Dott.ssa Silvia Carraro, per la disponibilità, vi alleghiamo di seguito le risposte che gentilmente ci ha fornito.

COLORIFICIO SAN MARCO

Quali nuovi strumenti state mettendo in atto per il 2019 nel campo della formazione?

Anche quest’anno San Marco propone un’offerta formativa completa e all’avanguardia sviluppata per il rivenditore e l’applicatore professionista. Crediamo fortemente nella formazione, intesa come costante aggiornamento sui prodotti e sui cicli di applicazione, ma anche sulla dimensione manageriale di chi opera nella distribuzione.

La formazione nel settore retail
Dott.ssa Silvia Carraro | Colorificio San Marco

Nei nostri Training Center ospitiamo ogni anno oltre mille persone in aree attrezzate con ampie aule per le attività teoriche e con spazi e strumenti dedicati all’applicazione pratica.

Per l’applicatore, tra le novità di quest’anno, c’è il corso Aggiornamento normativa isolamento termico: pensato per gli applicatori già certificati ICMQ, aggiorna sulle norme UNI 11716 e UNI TR 11715 e prepara all’esame orale per conseguire la certificazione nazionale.

Altra novità è il corso dedicato a Continuo: rivestimento decorativo ad effetto cemento per pavimenti e pareti, ideale per chi desidera avvicinarsi ai sistemi compositi in microcemento per la realizzazione di rivestimenti sia orizzontali che verticali con una soluzione decorativa unica, intercettando i mood contemporanei con combinazioni ricche di suggestioni e di atmosfere. Per i rivenditori abbiamo sviluppato due nuove corsi: Tintometria e Colore con l’obiettivo di fornire informazioni sulla gestione del colore nel punto vendita; Digital marketing è dedicato all’integrazione delle attività offline a quelle online per rispondere ai nuovi comportamenti di acquisto dei consumatori.

Chi sono i principali fruitori dei vostri corsi?

I nostri corsi sono rivolti ad applicatori e rivenditori, e risultano altamente professionali nella loro formulazione. Vengono costantemente aggiornati nei contenuti e nelle modalità di erogazione, per essere sempre al passo con le continue evoluzioni del mercato e per soddisfare con la massima professionalità ogni specifica esigenza della clientela.

Cosa stanno cercando le persone/aziende?

Innanzitutto, un punto di riferimento per la loro crescita professionale. Mettiamo a disposizione i nostri tecnici ed esperti per offrire momenti di incontro e di confronto costruttivi, che possano aiutare i partecipanti a migliorare sotto ogni punto di vista. Chi sceglie ogni anno di seguire i nostri corsi cerca aggiornamenti sulle novità di prodotti e di tecniche applicative, e vuole imparare ad ottenere effetti decorativi al passo con i trend del settore.

Per promuovere i corsi di formazione negli anni si è assistito, anche, alla diffusione di associazioni volte alla promozione, e perché no, all’incoraggiamento alla ricerca e alla formazione da parte delle imprese.

È il caso di B.S.LAB, ente attuatore di Fonditalia, con il quale XT Retail ha da poco stipulato una partnership che garantisce ai suoi clienti la fruizione di corsi di formazione interamente gratuiti per le aziende clienti. In questa circostanza, abbiamo ritenuto interessante interpellare il Presidente di B.S.LAB, il Dott. Gianpaolo Basile, che con estrema gentilezza ha risposto alle nostre domande.

B.S.LAB

Ci parli di B.S.LAB Quali sono i vostri principi e i vostri obiettivi?

Business Systems Laboratory (BsLab) è un’associazione scientifica internazionale che nasce circa dieci anni fa tra ricercatori e docenti universitari impegnati nell’implementazione e nella diffusione di metodi di gestione di impresa. Al momento riunisce 148 università distribuite in 50 diversi paesi del mondo. L’esigenza nasceva sia per dare vita alle ricerche che, in alternativa, sarebbe risultati prodotti autoreferenziali che per instaurare un dialogo strutturato con le imprese italiane che provavano ad uscire da una delle più dure crisi economiche dal 1929. Per finalizzare questi obiettivi, B.S.LAB diviene attuatore del Fondo Interprofessionale FondItalia che al momento per numero di imprese aderenti e dei relativi dipendenti si colloca tra i più attivi e seguiti fondi, e diviene associato del progetto ASVIS (http://asvis.it/) per la divulgazione dello sviluppo sostenibile in ottemperanza dei principi dell’agenda 2030.

La formazione nel settore retail
Dott. Gianpaolo Basile | B.S. LAB

Chi sono i principali fruitori dei vostri corsi?

BsLab, sia per fini scientifici che formativi, si rivolge ad una eterogenea platea di imprese senza distinzione di aree merceologiche e grandezza.  Contando fino a questo momento circa 700 imprese aderenti per un totale di circa 8000 dipendenti. L’eterogeneità merceologica e quantitativa rappresenta un adeguato panel di scenario produttivo distribuito sull’intero territorio nazionale, utile per analizzare esigenze formative in relazione ad altre variabili come le influenze territoriali, dei mercati serviti e dei livelli di innovazione materiale o del capitale umano.

Cosa stanno cercando le persone/aziende?

Le imprese, soprattutto nell’ultimo biennio, stanno provando a lasciarsi dietro le spalle gli effetti nefasti delle crisi economiche internazionali, puntando sulla riqualificazione del capitale umano su temi come l’internazionalizzazione, il marketing on line e off line, la creazione di reti tra imprese, l’adattamento dei processi produttivi alla luce di esigenze sempre più evolute da parte di committenti nazionali ed internazionali. Tant’è che potremmo definire questi comportamenti come “innovativi” senza, però, investimenti materiali.

Infine, vivendo nell’era digitale non potevamo non prestare attenzione alla formazione ed al training professionale tramite piattaforme e-learning, soluzioni tecnologiche innovative applicate ai processi di apprendimento. Anche in questo caso, abbiamo dato voce ad esperti del settore, coinvolgendo la Dott.ssa Manuela Martini, managing partner di E-Mentor.

EMentor, infatti, nata nel 2004 come start up all’interno dell’Incubatore del Politecnico di Torino, progetta e sviluppa soluzioni e piattaforme di e-learning,  mettendo a disposizione le proprie competenze per aziende, agenzie governative, università e business school.

E-Mentor

Quali nuovi strumenti state mettendo in atto per il 2019 nel campo della formazione?

Cresce l’interesse dei principali retailer italiani nello sviluppo di innovazioni digitali non solo a supporto della customer experience, ma anche per coinvolgere e sviluppare competenze nuove nei retail manager, store manager, addetti dei punti vendita. La formazione digitale sta diventando un asset molto importante della gestione del Capitale Umano all’interno delle aziende del settore Retail. Per il 2019 abbiamo messo a punto un modello di Agile Learning pensato per le più moderne Retail Academy che combina un set di strumenti innovativi, quali micro-learning, social learning, gaming, AR e VR, basato sull’interazione, il coinvolgimento e la sfida per un apprendimento più flessibile e veloce. L’obiettivo è fornire una Learning Experience potenziata, personalizzata, fortemente interattiva e di facile fruizione.

Chi sono i principali fruitori dei vostri corsi?

Parlando di Retail, il nostro target principale sono le persone del punto vendita che fruiscono direttamente in negozio dei nostri prodotti formativi digitali, con brevi sessioni ad alta interattività, tra una vendita e l’altra. Collaboriamo direttamente con i responsabili delle Risorse Umane, della Formazione, del Marketing, della Rete Vendita per mettere a punto un’esperienza di apprendimento coerente con i valori del brand e con gli obiettivi di business. Progettiamo dinamiche di apprendimento atte a sostenere la nascita e la crescita di comunità di apprendimento all’interno della rete retail per favorire lo scambio di buone pratiche e la valorizzazione dei talenti.

Che cosa cercano le persone/aziende?

C’è grande attenzione per le Academy Digitali disponibili in cloud, che consentano l’avvio di programmi di training in tempi rapidi e che garantiscano una gestione semplificata dell’attività grazie a interfacce moderne ed intuitive.

Il canale digitale nella formazione delle reti di vendita è molto apprezzato per la sua capacità di essere tempestivo e simultaneo e di accelerare e uniformare la conoscenza in tutta la rete.

In questo momento c’è grande attenzione per la formazione sui prodotti, ma anche per lo sviluppo e la valorizzazione della persona attraverso il potenziamento delle cosiddette soft skills.

Quello che si evince dall’articolo e dalle testimonianze raccolte è quindi l’importanza della formazione, dell’imparare e del tenersi costantemente aggiornati per fronteggiare le sfide che il mercato impone ogni giorno.

A cura di Dalila Cellura e Paolo Zanardi XT Retail

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