Pierre-Louis Mascia apre la sua prima boutique a Milano

PIERRE-LOUIS MASCIA apre la sua prima boutique a Milano

Pierre-Louis Mascia apre la sua prima boutique a Milano, in via Pietro Verri, a due passi dal Teatro alla Scala e dal Duomo.

Il nuovo concept oscilla tra un cabinet de curiosité e l’atelier di un artista. Il pubblico viene accolto da un’ampia porta in vetro in cui compare un fregio che rievoca l’arte del ferro battuto in stile milanese e, in modo discreto, il monogramma della Maison.

Il primo particolare che salta all’occhio è un enorme album da disegno, un riferimento alla formazione di Pierre-Louis Mascia alle Beaux-Arts, che contiene tutte le lastre delle stampe di collezione. L’arredamento è ibrido, opulento, pieno di dettagli spontanei.

PIERRE-LOUIS MASCIA apre la sua prima boutique a Milano

Rievocando lo stile di Palazzo Fortuny a Venezia, lo spazio è progettato sui toni del bianco e del nero: una base cromatica volutamente neutra, pronta ad accogliere lampi di colore. 

Una parete è rivestita da un’originale carta da parati in cui è raffigurato un giardino lussureggiante ispirato a una foto scattata in Nuova Zelanda alla fine del XIX secolo.

Un’opera in ferro battuto accoglie il guardaroba della Maison: sciarpe, kimono, abiti lunghi, camicie, pantaloni fluidi caratterizzati da esplosioni di colore, collage di motivi d’archivio, scansioni di vecchie fotografie, tessuti, nastri, trecce.

Un grande mobile con 1001 cassetti rievoca la suggestione di una biblioteca.

Pierre-Louis Mascia

Fashion designer francese, si definisce un “disegnatore”. Ama il colore, le stampe, gli esperimenti ed i tessuti: motivo che l’ha spinto a fondare il suo brand con Achille Pinto, re comasco della seta. La sua estetica è fortemente riconoscibile. Impossibile passare davanti a una vetrina con esposti i suoi capi senza riconoscerlo: vestaglie, pantaloni larghi, gonne lunghe e piumini leggeri tutti ricoperti da stampe coloratissime, in un mix chiassosamente super chic.