Progetto di interior design per la Macelleria Gasparino 1948 di Casavatore

Progetto di interior design per la Macelleria Gasparino 1948 di Casavatore

Una boutique della carne, dove i prodotti sono esposti come oggetti preziosi. Fortuna è, poterli mangiare!

Progetto di interior design per la Macelleria Gasparino 1948 di Casavatore

MATERIALI IN SCENA; IL RESTO DA GUSTARE.

Un nastro di ottone composto da tubolari orizzontali e verticali, segue l’andamento del bancone, un monolite in marmo verde Alpi. Le scaffalature in rovere tinto nero, si ripetono con un ritmo preciso, nella forma e nella volontà espressiva, cioè quella di omaggiare gli anni della fondazione. Il battuto veneziano accoglie l’area vendita, mentre quella di servizio, aggiunge un tono ironico all’intervento, con piastrelle personalizzate, rigorosamente custom made.

Attraverso la cura del dettaglio e la ricercatezza dei materiali, l’architetto Carmine Abate, rende l’ambiente distante dai canoni medi di attività analoghe, conferendo allo spazio personalità e carattere autonomo.

Progetto di interior design per la Macelleria Gasparino 1948 di Casavatore

ORGANIZZAZIONE DELLO SPAZIO

Il locale ha tre aperture verso la strada, che dividono il manufatto in tre aree: la tripperia, la salumeria e la macelleria. Vi è una parte, alle spalle della tripperia dove vi è la cucina, completamente vetrata. Una piccola area costituita da soli quattro posti a sedere è riservata ad una degustazione sul posto. Cosi come il divanetto all’ingresso, collocato per l’attesa. Su buona parte del perimetro del locale, sono collocate le scaffalature con l’esposizione di pasta, oli e vini.

Progetto di interior design per la Macelleria Gasparino 1948 di Casavatore

PAVIMENTO E ILLUMINAZIONE

Il pavimento è in battuto veneziano, come per il rivestimento all’esterno. L’illuminazione è completamente dimmerabile. Oltre a quella tecnica, vi è una struttura in oro, che consente l’esposizione dei salumi. Sui tavolini e sul divanetto, per un’atmosfera più raccolta, ci sono le sospensioni di Tom Dixon.

GASPARINO 1948 – Corso Europa 31, Casavatore (Napoli)
Area 70 mq + 15 mq cucina
Progetto Carmine Abate Architetto
Foto Carlo Oriente