Una soluzione originale, pratica ma “rivoluzionaria”, in grado di rispondere ai moderni modi e spazi dellʼabitare.
Si chiama Turtle ed è il progetto con cui il giovane designer argentino Nicolás Calandri si è aggiudicato la vittoria della terza edizione dellʼInfiniti Design De- contest “Under R3v0lution Chairs”.
Ai partecipanti era stato chiesto, in particolare, di progettare una sedia pieghevole che, con carattere innovativo e rivoluzionario, si ispirasse allʼidentità e ai valori del marchio Infiniti, quali creatività, dinamismo e spirito cosmopolita.
Turtle di Nicolás Calandri è un progetto che risponde appieno alle esigenze del vivere contemporaneo: questa sedia pieghevole, concepita in polipropilene, si distingue, oltre che per il suo aspetto formale organico, anche per lʼimmagine fresca e giovanile, quasi irriverente, che la rende un modello unico.
A differenziarla dalla maggior parte delle sedie pieghevoli è lʼavvolgente monoscocca tondeggiante che, combinata a funzionalità ed ergonomia, rende Turtle una sedia pieghevole diversa, in accordo con i sempre più ridotti e dinamici spazi abitativi.
A selezionare il vincitore, la giuria dʼeccezione formata da Giovanni Pegoraro, presidente di Infiniti e OMP Group, Paolo Orlandini, architetto e designer, Paola Carimati, giornalista di Elle Decor, e Aurelio Magistà, direttore di RCasa.
Considerate lʼampiezza e la qualità dei progetti arrivati, i giurati hanno deciso di assegnare una menzione speciale anche a Milly di Francesco Ludovico Bertin, sedia in legno dal segno nordico, e ad Unplec del duo spagnolo José Lopez- Aguilar e Roger Castro, progetto che unisce al valore etico quello ludico.
«Questa edizione dellʼInfiniti Design De-contest – racconta Marco Ceccato, sales manager di Infiniti – ha riscontrato un ottimo successo, sia per la nutrita adesione di partecipanti provenienti da tutto il mondo, sia per lʼalta qualità dei 600 progetti presentati.»
Anche la scelta di limitare la partecipazione ai soli designer under 30 è risultata vincente: «Con questo concorso Infiniti ha voluto dare ai designer lʼopportunità di valorizzare al meglio il loro talento e la loro creatività; le idee che ci sono giunte sono veramente innovative e “rivoluzionarie” come ci aspettavamo e, – continua Marco Ceccato – con il premio abbiamo voluto stimolare i giovani a coltivare la loro curiosità, spingendoli a fare ricerca e aiutandoli a trovare la loro strada.»
Il vincitore verrà premiato in occasione del Salone del Mobile, martedì 9 aprile 2013 alle ore 16:00, presso lo stand di Infiniti (pad. 10 stand F26). In quella occasione saranno presenti i designer Alessandro Masturzo e Filippo Mambretti, che presenteranno i prodotti con cui vinsero la prima edizione del concorso ed oggi entrati a catalogo Infiniti 2013.
IL BRAND INFINITI
Creatività, innovazione tecnologica, cultura del design. Sono le parole chiave per comprendere la filosofia di Infiniti, brand giovane oggi in piena accelerazione, che propone complementi dʼarredo pensati per lavorare, condividere, rilassarsi, accogliere. Proprio come dice il nome, Infiniti non mette limiti alle possibilità espressive di ognuno: il suo design, interpretato come vera e propria esperienza sensoriale, nasce dalla contaminazione con luoghi, culture e stili di vita diversi.
Lo spirito cosmopolita del brand si esprime così in una mission unica: proporre oggetti che appartengano alla vita quotidiana di chiunque, ovunque egli si trovi. I prodotti di Infiniti sono risposte evolute alle scelte abitative di oggi, non solo quindi oggetti utili, ma ideati anche per rispettare i principi dell’ergonomia, offrire piacere allo sguardo, garantire la riciclabilità e proporre soluzioni intelligenti. Dando espressione alla vita di tutti i giorni, soggetta a un continuo cambiamento, anche Infiniti cambia e non sta fermo un attimo, sempre attento al mutare della moda e delle tendenze.