Aperta a Milano la Pasticceria Prada-Marchesi

La pasticceria Prada-Marchesi di Via Montenapoleone, progettata dall’architetto Roberto Baciocchi, richiama l’atmosfera tipicamente milanese del locale storico in zona Magenta, ma con effetti grafici e di luci che mettono in risalto i colori pastello di cioccolatini, dragees e bon bon, custoditi nelle nuove scatole di plexiglass minimale o nelle eleganti confezioni di cartoncino carta da zucchero.

La pasticceria di lusso Prada-Marchesi punta a uno sviluppo internazionale, con aperture a Hong Kong e in Giappone e in altre location da definire in Asia e Medio Oriente.

PASTICCERIA PRADA-MARCHESI MILANO

All’ingresso il logo in foglia d’oro spicca sulla facciata in pietra, mentre il bancone in marmo con scaffalature in ciliegio è sormontato da una grande specchiera.

I pavimenti in marmo scuro si specchiano nei soffitti con le travi a vista bianche e illuminate, mentre nella parete centrale in marmorino verde sono intagliate delle nicchie di vetro che custodiscono i golosi tesori.

Ci sono poi due salette con tavolini in marmo, poltroncine e divani in velluto verde, avvolte da una tappezzeria jacquard verde a motivi floreali.

Se i nuovi arredi sono stati studiati dall’architetto di fiducia di Miuccia Prada, le vetrine tematiche, con le confezioni per occasioni come Natale – con il famoso panettone artigianale – o San Valentino, resteranno affidate alla signora Margherita, moglie di Angelo Marchesi, che è rimasto alla guida dell’azienda come amministratore delegato.

PASTICCERIA PRADA-MARCHESI MILANO

La pasticceria, che rispetto al locale storico proporrà nuovi prodotti come le polveri per preparare il budino a casa, il gelato, le creme al cioccolato, le marmellate, la mostarda, i tè e i caffè in polvere, sarà aperta 7 giorni su 7, dalle 7.30 alle 21, con la possibilità di fermarsi per il pranzo e l’aperitivo. Tutti i dolci saranno creati quotidianamente sul posto.

Nel 2016 dovrebbe poi aprire un nuovo locale in Galleria Vittorio Emanuele II, nel palazzo che Prada sta restaurando e che ospiterà, oltre al negozio uomo della griffe, la pasticceria-ristorante a insegna Marchesi e tre piani dedicati alla Fondazione, che organizzerà mostre ed esibizioni in parallelo alla sede di largo Isarco, inaugurata lo scorso maggio.