Si tiene dal 18 al 21 ottobre prossimi a Pordenone l’ottava edizione di SICAM, il Salone Internazionale dei Componenti, Accessori e Semilavorati per l’industria del mobile: un’edizione che si presenta veramente con le credenziali giuste per segnare un’ulteriore tappa di successo nel trend di consolidamento di questa rassegna nella sua posizione ai vertici internazionali nel settore.
E’ ormai di fatto completato il layout di tutti i padiglioni espositivi del Quartiere Fieristico di Pordenone, interamente dedicati a ospitare gli stand di più di cinquecento espositori provenienti da oltre trenta Paesi: attese in particolare numerose novità per componenti di alto design che verranno presentate alle industrie del mobile di tutto il mondo. L’elevato numero di adesioni a SICAM 2016 ha portato alla scelta di allestire uno dei ristoranti-buffet a disposizione degli operatori in una elegante tensostruttura esterna, direttamente collegata al padiglione 9.
L’indice di riempimento degli spazi espositivi per questa edizione è dunque superiore a quello delle precedenti ed è un fatto che presenta diversi significati, che vanno ben al di là del chiaro successo espositivo: rappresenta infatti uno stato di salute del settore della componentistica ed accessoristica che a livello internazionale pare aver superato i momenti più critici degli ultimi anni e che cerca costantemente aperture nuove e mercati di prospettiva; e rappresenta anche il fatto che questo stesso settore vede in SICAM la sede più valida in cui poter trovare ogni anno le risposte che cerca in questa direzione.
Di particolare significato, in questo senso, il fatto che uno dei target principali della manifestazione, rappresentato dai designers internazionali e dagli architetti d’interni che determinano i nuovi trend nell’arredamento, costituisce una quota sempre più significativa degli operatori presenti in fiera.
Nel comparto dell’arredo nazionale, dietro le aziende medie e medio-grandi più note c’è tutta una filiera di piccole e medie imprese artigiane, detentrici di quel “saper fare” italiano che rende grande il “made in Italy” nel mondo: fiere come SICAM servono a sostenerne in maniera concreta il processo di internazionalizzazione, offrendo ogni anno un’alta qualità di relazioni di business attraverso l’attenta selezione degli operatori e l’alto livello dei servizi.
Il contesto macro-economico poi si presenta quest’anno particolarmente stimolante, con un 2015 che si è chiuso con un fatturato alla produzione di 40,7 miliardi per l’intera filiera del legno-arredo (+2,7% rispetto al 2014) e di 24,5 miliardi per il solo comparto dell’arredamento (con un incremento del 3,4%), ed un 2016 che sta vedendo una crescita decisa delle esportazioni di mobili italiani (+4,5% nel primo bimestre rispetto allo stesso periodo del 2015) e anche il mercato interno che sembra continuare il recupero avviato già lo scorso anno.
Un format vincente
Il trend di crescita di SICAM, anno dopo anno consolidata nel suo ruolo per le aziende internazionali del mobile, è anche sostenuto dalla efficacia del suo format, sempre ispirato all’alta qualità del servizio: sia gli espositori che gli operatori in visita sono assistiti da un team di grande esperienza in un ambiente dove l’atmosfera elegante e rilassata che si respira nei padiglioni offre le condizioni ideali per lavorare e stringere relazioni professionali molto concrete.
Anche i servizi logistici sono curati con grande attenzione alle esigenze e alle aspettative degli operatori presenti: come già lo scorso anno, SICAM aprirà tre ingressi (al padiglione 1, adiacente i nuovi parcheggi auto; al padiglione 9 per i visitatori in arrivo dalla città; e il consueto ingresso centrale con la reception principale, in corrispondenza del padiglione 5) per agevolare l’accesso in fiera in tempi molto ridotti e rendere più omogeneo il flusso dei visitatori all’interno dell’area espositiva.
Il grado di fidelizzazione che presenta regolarmente SICAM, sia per quanto attiene le aziende espositrici che per gli operatori in visita, è sempre molto elevato e testimonia in questo senso del livello di soddisfazione che produttori e buyers ottengono ogni anno dalla loro presenza in fiera.
A Pordenone anche quest’anno dunque si dà appuntamento la community del mobile internazionale: i professionisti che contano, i top players protagonisti delle scelte di design e di tecnologie si ritroveranno da tutto il mondo per incontrare i migliori fornitori, verificare la loro qualità e trovare quelle innovazioni che rappresenteranno l’elemento di novità delle collezioni d’arredo dell’anno prossimo.
Per tutti l’appuntamento è dunque da martedi 18 a venerdi 21 ottobre prossimi, al Quartiere Fieristico di Pordenone, per l’ottava edizione di SICAM.