Un’edizione di SICAM ancora in crescita stimola la ripresa della filiera.

Sicam 2017 nuovi mercati nuovi business

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Da Pordenone nuovi mercati e nuovi business: un forte impulso per le imprese di componentistica e accessoristica.

Un’edizione in crescita era annunciata e un’edizione in crescita è stata: SICAM non ha tradito le attese nemmeno quest’anno, con più espositori e più visitatori rispetto alla passata edizione; i protagonisti dell’industria del mobile mondiale si sono ritrovati a Pordenone confermando il trend positivo che a livello globale sta continuando nel settore.

Le rilevazioni sulle partecipazioni che sono state elaborate dagli organizzatori a manifestazione conclusa parlano di un incremento degli spazi espositivi che ha portato il Salone ad esaurire completamente le capacità (32.000 mq. complessivi) dei padiglioni del Quartiere Fieristico di Pordenone: quella del 2017 è stata l’edizione della manifestazione con la più vasta offerta di prodotti di componentistica e accessoristica da tutto il mondo.

A Pordenone sono state presenti 7.765 aziende provenienti da 99 Paesi esteri oltre che, ovviamente, da tutta Italia, con un incremento di oltre il 5% rispetto al numero record segnato nella precedente edizione.

Un trend di crescita costante quello di SICAM, senza balzi clamorosi ma piuttosto nel segno di una crescita pilotata e ragionata: “Il nostro obiettivo – rileva Carlo Giobbi, organizzatore della rassegna – è quello di fare lavorare nelle migliori condizioni tutte le aziende che si presentano al Salone, e cerchiamo quindi di perseguire sempre un equilibrio sostanziale tra i settori presenti in esposizione da un lato, in termini di qualità e complementarietà, e tra i mercati in visita dall’altro. Ogni anno possiamo dire che SICAM ospita, insieme ai professionisti dei mercati che tradizionalmente rappresentano lo zoccolo duro della domanda, anche molti rappresentanti di imprese di Paesi emergenti destinati a costituire nel prossimo futuro le “new entries” del mercato del mobile mondiale”.
Sicam 2017 nuovi mercati nuovi businessL’edizione 2017 di SICAM ha visto presenti di fatto tutti i marchi leader mondiali dei componenti ed accessori, con le loro novità e le innovazioni destinate a orientare i prossimi trend internazionali di prodotto; e confermarsi l’Italia come il Paese maggiormente rappresentato sia sul piano dell’offerta (con circa il 72% delle aziende espositrici) che della domanda, con il 69% dei visitatori registrati.

Il sistema nazionale dei semilavorati, componenti e accessori (che vale quasi 4,5 miliardi) sta continuando il suo periodo di ripresa ed è cresciuto ancora del 2% nel 2016; anche le vendite all’estero, che valgono già il 52% del totale, sono in aumento costante e a SICAM si è notato molto fervore nelle relazioni con i numerosi clienti stranieri arrivati a Pordenone.

Dall’estero in realtà si è registrato oltre il 31% dei professionisti e delle aziende, con un incremento rilevante di presenze dai Paesi dell’Asia (25% degli stranieri) tra i quali particolarmente attenti e numerosi i professionisti da Cina, India e Iran.

I Paesi europei di più forte sviluppo industriale (Germania come sempre la più presente, e poi Francia e Spagna, che hanno segnato i migliori incrementi del nostro export nel continente nel primo semestre di quest’anno) hanno occupato anche in questa edizione le prime posizioni tra le visite registrate: sono stati rilevati in crescita significativa gli operatori dai mercati dell’est europeo con più forte dinamismo, quali Russia (Paese dove l’Italia si conferma il secondo fornitore di arredamento e nei primi sei mesi del 2017 ha registrato un incremento del 12% delle esportazioni, imponendosi come il primo partner per il segmento di alta gamma con una quota pari al 9,14% del mercato), Ucraina e Polonia (quarto Paese al mondo per export di mobili).

Con questi risultati, e con i positivi commenti raccolti da molti espositori, SICAM si è confermata anche quest’anno nel suo ruolo tra le fiere del settore con un posizionamento sempre più consolidato quale momento fondamentale dell’anno per lo sviluppo di nuove relazioni internazionali di alto profilo.

Dalla composizione del quadro complessivo delle aziende in visita al Salone emerge in maniera evidente che, a fianco della filiera del prodotto finito (che ha segnato il 65% delle presenze tra mobile, cucina, bagno e arredamento contract), sia ben rappresentato anche il comparto stesso della componentistica con un 13% di presenze che conferma come tutti i players siano effettivamente presenti in fiera nelle quattro giornate; un ulteriore 5% lo hanno segnato infine i professionisti dei comparti dell’illuminazione e dell’elettrodomestico.

Predominante in fiera la partecipazione di aziende dell’industria e del commercio (42% le aziende industriali con propri rappresentanti in visita, e 21% quelle del commercio); ma non va trascurata la conferma dell’interesse da parte delle imprese artigiane, presenti con un altro 21% dei visitatori: per la produzione nazionale, nella quale le piccole e medie imprese continuano a rivestire un ruolo preponderante, è questo infatti l’ambito nel quale spesso emergono idee, soluzioni e prodotti di nicchia di altissima tecnologia e qualità. In particolare, idee e spunti nell’ambito del design.

Dopo anni difficili, il settore della componentistica e accessoristica sta vivendo un trend positivo a livello internazionale e punta costantemente a sviluppare i mercati attraverso quelle relazioni che a SICAM costituiscono l’elemento caratterizzante, il punto di forza della manifestazione. “ Ritengo di particolare significato in questo senso – ha detto ancora Carlo Giobbi – il fatto che uno dei target principali della manifestazione, rappresentato dai designer internazionali e dagli architetti d’interni, abbia costituito anche quest’anno il 9% degli operatori registrati, ed un altro 9% lo abbiamo avuto con i responsabili tecnici e di produzione. In realtà quello che emerge con chiarezza è il fatto che SICAM è sempre di più il momento degli incontri di alto profilo, dove si mettono le basi per il business sia a breve che a medio termine. In questo senso il dato più significativo delle rilevazioni che abbiamo condotto quest’anno è costituito dal fatto che continuano ad essere i decision makers la categoria maggiormente rappresentata a SICAM: ben il 37% dei visitatori dell’edizione 2017 infatti sono titolari della loro azienda o ne sono il direttore generale, il vertice aziendale quindi che prende le decisioni finali su strategie e scelte d’acquisto”.

E’ su questi numeri e su quanto rappresentano per i mercati che SICAM consolida la sua riconferma nel panorama fieristico internazionale con il ruolo di appuntamento annuale di diretto sviluppo del business. Nel frattempo, il team organizzatore del Salone ha già avviato la promozione dell’edizione del prossimo anno: l’appuntamento a Pordenone, per l’edizione del decennale, è messo in calendario da martedì 16 a venerdì 19 ottobre 2018.

Numerose richieste di partecipazione sono già pervenute agli organizzatori da parte di nuove aziende di componentistica e accessoristica quest’anno registrate in visita, e c’è in più l’aspettativa concreta di veder ribadito da parte dei 583 espositori presenti lo scorso ottobre a Pordenone quel forte valore di riconferme, che negli ultimi anni si è attestato costantemente attorno al 90% dei partecipanti.
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