Lo spazio, progettato dal direttore creativo Giovanna Engelbert, offre una customer experience a 360° in linea con l’estetica e l’heritage del brand.
Continua senza sosta la crescita del mercato cinese e ad accorgersene sono tutti i brand. Non ultimo Swarovski che ha colto la tendenza e ha inaugurato il suo primo flagship store asiatico a Shanghai in HK plaza.
Il direttore creativo Giovanna Engelbert ha voluto creare uno spazio che trasportasse i consumatori nel fantasioso mondo di Swarovski nel momento esatto in cui entrano. Il negozio è legato a una interpretazione dei codici del brand e soprattutto dell’heritage.
È lo spazio dedicato ai gioielli del futuro: un laboratorio, un’astronave e una sala controllo, un concentratore di curiosità denominato wonderlab. «Sono entusiasta di svelare questo store, ispirato dall’innovativo scenario cinese e del suo popolo. È il negozio più grande e ambizioso che abbiamo realizzato, pensato centimetro per centimetro e portato in essere, si collega a tutto il resto che abbiamo fatto fino ad ora», ha commentato Engelbert.
La wonder room, tutta in rosa metallizzato, presenta un display centrale ruotante a sedie fatte su misura a forma di cigno. Si percorre poi la scala lucent fino alla dream room, un boudoir futuristico completato con i vanity seat dove ci si può sedere e adornarsi di gioielli.
C’è poi il laboratorio in argento scintillante, dove scienza e magia si incontrano e dove i bracci robotici mostrano ciò che Swarovski è in grado di creare. Dall’imaginarium alla galleria della curiosità, fino al lusso futuristico e nascosto della sala di controllo, che celebra forma, funzione e colore, l’intero negozio è un’ode al cristallo in tutte le forme pensate dal brand