Sei premi e molte Menzioni Speciali per importanti progetti ad alto livello d’innovazione di nuovi Locali Pizzeria e nuovi Spazi del Pane, in Italia e nel mondo.
Sono giunti a conclusione il “Concorso internazionale Le 5 Stagioni – I nuovi locali Pizzeria” e il “Concorso internazionale Storie di Farina – I nuovi spazi del Pane”, dedicati all’evoluzione che queste importanti tipologie di spazi stanno esprimendo nel mondo, e organizzati da Agugiaro&Figna Molini SpA, leader nella produzione di farine per questi settori, in collaborazione con ARD&NT Institute, che riunisce Politecnico di Milano e Accademia di Belle Arti di Brera.
Mercoledì 13 febbraio a Milano, all’Accademia di Brera, la Giuria dei Concorsi, composta da Arturo Dell’Acqua Bellavitis, Politecnico di Milano e Presidente della Giuria, Davide Paolini “Il Gastronauta” e Sole 24 Ore, Roberto Capello, Presidente FIPPA e Giorgio Agugiaro, di Agugiaro&Figna Molini SpA ha premiato i sei vincitori e i numerosi locali che hanno meritato le Speciali Menzioni d’Onore della Giuria.
La consegna dei premi, per un montepremi totale di Euro 15.000, si è svolta a Milano, all’Accademia di Brera. Alla premiazione è seguito un aperitivo nella Biblioteca affrescata di Palazzo Landriani.
Due Concorsi per due “Food Symbols” e per settori di fondamentale rilievo nel mondo
I concorsi sono dedicati a due settori di fondamentale importanza e rilievo anche commerciale nel mondo, la Pizza e il Pane, due alimenti, e contemporaneamente due simboli dell’alimentazione stessa, protagonisti della ristorazione informale, della convivialità, della tradizione ma anche dello street food di tendenza, al centro di un mercato in forte sviluppo e in trasformazione, dove gli spazi di produzione e consumo di questi prodotti sono destinati a cambiare, a riflettere mutate abitudini di consumo ed esigenze del pubblico e a definire nuovi trend.
“I Concorsi “Le 5 Stagioni” e “Storie di Farina” premiano quest’anno tre locali pizzeria e tre spazi dedicati alla produzione e vendita di pane, realizzati e in attività. I Concorsi – afferma Giorgio Agugiaro di Agugiaro&Figna Molini SpA – sono la naturale evoluzione di precedenti importanti iniziative istituite dalla nostra Azienda negli scorsi anni mirate a focalizzare l’attenzione sul valore della progettazione e del design in questi settori, in Italia e in tutto il mondo. La nostra azienda produce e commercializza farina in tutto il mondo, e abbiamo sulla trasformazione di questi settori, e sulla loro potenzialità, un punto di vista molto ravvicinato e molto vicino agli operatori.
Per questo – conclude Giorgio Agugiaro – siamo consapevoli che l’eccellenza non può più limitarsi al prodotto e alla valorizzazione delle materie prime, che sono e restano ovviamente fondamentali, ma che l’architettura e le caratteristiche d’innovazione dello spazio giocano un ruolo crescente e fondamentale per il successo di un locale o di un punto vendita e, in prospettiva per la crescita dell’intero settore.”
I nuovi spazi per la Pizza e per il Pane: luoghi di socializzazione oltre gli stereotipi
La crescente attenzione al progetto, agli arredi, alla multifunzionalità, la nuova centralità dei prodotti e del saper fare, la valorizzazione delle materie prime e della preparazione, il rapporto tra l’innovazione, che il mercato e il pubblico richiedono, e la tradizione culturale e alimentare, di cui questi prodotti sono espressione e simbolo, stanno trasformando gli spazi della Pizza e del Pane in luoghi di forte e originale identità estetica e potenziale dinamicità economica.
I nuovi spazi esprimono, e questa tendenza sarà sempre più evidente nel futuro, l’evoluzione di questi ambienti in rapporto al mercato, alle esigenze del pubblico e a prodotti così ricchi di tradizione da poter superare ogni stereotipo senza perdere identità, anzi, rafforzandola, e diventare motori di innovazione e di crescita.
La Giuria ha affrontato il non semplice compito di analizzare e valutare un centinaio di lavori ammessi ai Concorsi, provenienti da 4 Continenti e da 14 nazioni diverse, in particolare da: Italia, Polonia, Cina, Ucraina, Svizzera, Francia, Brasile, Spagna, Russia, Bielorussia, Moldavia, Inghilterra, Stati Uniti e Kazakhstan. – sintetizza Arturo Dell’Acqua Bellavitis, Politecnico di Milano e Presidente della Giuria – Abbiamo avuto il piacere di verificare l’elevata qualità dei locali realizzati e l’alto livello di innovazione espressa nelle soluzioni di progetto e nelle proposte estetiche, formali, ma anche commerciali.
La giuria ha anche apprezzato la coerenza tra il progetto degli spazi, l’organizzazione delle componenti comunicative e dei diversi elementi di arredo, come pure l’inserimento sensibile ed attento nei contesti culturali e architettonici per cui sono stati pensati, in un rapporto vitale e dinamico tra la tradizione, da cui questi prodotti originano, e il superamento degli stereotipi del passato. Abbiamo verificato come i locali per la Pizza e il Pane stiano acquisendo le caratteristiche di luoghi di socializzazione, con modalità diverse, in un grande numero di Paesi. La Giuria ha cercato di evidenziare le linee di tendenza emerse dall’analisi dei lavori nello specifico delle tipologie dei locali.
Il livello dei lavori in concorso – conclude Arturo Dell’Acqua Bellavitis – ha reso necessario, al di là dei valori presenti nei progetti anche un’attenta analisi dei dettagli materici e di arredo, e ha convinto la Giuria a conferire, oltre ai premi previsti per i tre vincitori dei Concorsi, anche un elevato numero di Speciali Menzioni d’Onore a progetti particolarmente meritevoli per diverse ragioni di questo riconoscimento.”
Il Concorso Le 5 Stagioni – I Vincitori
Ha ricevuto il 1° Premio del Concorso internazionale “Le 5 Stagioni” Renato Arrigo per il locale PCOMEPINSA realizzato a Messina. Il premio è stato assegnato anche per l’estremo nitore delle scelte architettoniche e progettuali e per la capacità d’integrare gli elementi tecnici con i materiali naturali.
Il 2° Premio è stato conferito ad Anatoliy Mosin per il locale CASA ITALIA di Rostov on Don (Russia), per la capacità di reintegrare riferimenti alla tradizione italiana attraverso la chiave del Design anche in modo non comune e stereotipato”.
Il 3° Premio è stato vinto da Valentin Sanz Sanz, autore di PIZZERIA 330°, realizzato a Soria (Spagna) per l’intelligenza dei sistemi di arredo studiati ad hoc, le originali scelte cromatiche e l’estrema razionalità economica dell’architettura.
Il Concorso Le 5 Stagioni – Le Menzioni d’Onore della Giuria
- Andrea Langhi – Locale PIZZIKOTTO – Casalecchio (BO)
- Andrea Destro – Locale LIEVITO – Pechino (Cina)
- Volodymyr Nepyivoda – Locale TARTUFO TRATTORIA- Leopoli (Ucraina)
- Maurizio Zito – Locale DEGUSTA – Avellino
- Mauricio Q.Costa – Locale BAMBINA – Bauru (San Paolo-Brasile)
- Yuriy Hlobchak – Locale NEW YORK STREET PIZZA – Leopoli (Ucraina)
- Maksim Gusev – Locale PORTOFINO – Perm (Russia)
- Valerio Scaccia – Locale SEU – Roma
Il Concorso Storie di Farina – I Vincitori
Ha ricevuto il 1° Premio del Concorso internazionale “Storie di Farina” Elena Groppo, per il locale BOULANGERIE MD realizzato a Marsiglia (Francia), per le non convenzionali scelte cromatiche e la capacità di inserire organicamente la dimensione naturale nel progetto del locale, unitamente ai riferimenti al genius loci del contesto in cui è inserito.
Il 2° Premio è stato vinto da Andrea Baselli per il locale IL FORNAIO DELLA PIAZZA di Borgo San Giacomo (BS), perché emblematico di una pura linea di tendenza in cui le scelte materiche e le qualità espresse sono portate ai livelli più alti.
Il 3° Premio è stato conferito a Sondra Pantani per il locale STAR BAKERY di Livorno, perché espressione della capacità di intervenire su esercizi e spazi degli anni 50/60 riportandoli alle soluzioni formali originarie, razionalizzandone le strutture funzionali di servizio.
Il Concorso Storie di Farina – La Menzione d’Onore della Giuria
Ha meritato una speciale Menzione d’onore della Giuria Alena Bulataya per il suo locale BRIOCHE BISTRO realizzato a Minsk (Bielorussia)