L’Autre Chose apre a Bologna.

Nuova apertura per L’Autre Chose che sceglie Bologna per la sua quarta boutique in Italia, dopo Roma, Milano Marittima e Cortina d’Ampezzo.

L’opening rientra nel progetto in corso volto ad una forte espansione retail, sia nazionale che internazionale.

L’Autre Chose negozio di Bologna

Il piano industriale prevede, infatti, importanti investimenti in tal senso, con almeno 5 nuove aperture entro la fine del 2014, di cui le prime 3 all’estero, con priorità data alle capitali della moda, in primis nel nostro Paese e in Francia. “In Italia approcceremo anche Firenze e ci piacerebbe fare il bis a Roma e avere una vetrina a Venezia, ma prima di questo inaugureremo il primo negozio a Tokyo e i primi punti vendita in Germania, mercato che per noi funziona molto bene”, ha spiegato il titolare de L’Autre Chose, Alfredo Boccaccini.
Il fatturato dell’azienda, realizzato per il 60% all’estero ed in costante crescita negli ultimi anni, è infatti trainato dalle performance in Giappone, Germania, con tutta la zona dei Paesi di lingua tedesca e Russia. “L’Abbigliamento rappresenta oggi il 40% del giro d’affari, ma stiamo investendo molto sul total look: per completare l’offerta nell’ambito dell’abbigliamento abbiamo inserito nuove figure in azienda, per sviluppare maglieria e jersey, che fino ad ora mancavano. Puntiamo anche sugli accessori e stiamo ragionando sulla possibilità di fare una linea da bambina, ma non prima del prossimo anno”, conclude Alfredo Boccaccini.

La boutique L’Autre Chose di Bologna, in Piazza Minghetti, si estende su una superficie di circa 150 mq. Quattro luminose vetrine permettono di scoprire gli interni del negozio, ove pezzi d’arredamento originali e sedute nei toni caldi del rosa e del rosso si accostano a sofisticati complementi d’arredo, realizzati in ottone e vetro.

Passando dal parquet in rovere, alle pareti in boiserie total white, un dettaglio inconsueto e di rottura si nota alzando gli occhi al cielo: è il soffitto interamente ricoperto da una preziosa carta da parati floreale, creata su disegno dell’artista inglese William Morris, che sottolinea la ricerca della maison nell’uso delle stampe e dei colori.

L’AUTRE CHOSE

Nata più di 50 anni fa come piccola azienda a conduzione familiare, fin da subito si distingue nel panorama calzaturiero per la particolare raffinatezza della linea e per l’utilizzo di materiali pregiati come la pelle di struzzo, il pitone ed il coccodrillo. Gli alti standard qualitativi permettono all’azienda di farsi conoscere ed apprezzare anche oltreoceano e nel corso degli anni 60 e70 l’azienda conquista progressivamente i mercati europei, l’America ed il Far East.